ATTICO VISTA DUOMO Milano 2015
Il progetto è stato realizzato per un cliente giapponese, innamorato dell’Italia, che desiderava avere una casa in stile italiano per i suoi soggiorni milanesi.
L’appartamento è un attico su due livelli con una magnifica vista sulla Madonnina e uno splendido terrazzo.
Abbiamo progettato una ristrutturazione totale, trasformando l’angusta costruzione precedente in uno spazio pieno di luce, creando vedute privilegiate sul panorama della città.
Sulla facciata verso il Duomo, dove è il terrazzo principale, abbiamo riproporzionato il volume esistente aprendo grandi finestre, realizzando un balcone, e rivestito la superficie esterna, in marmo bianco Lasa e marmo grigio Cardoso.
Le linee sono volutamente razionaliste in omaggio all’autore dell’edificio, costruito nel 1937, su cui è situato l’attico.
L’arredo esterno, prodotto da Paola Lenti e B&B Italia è stato scelto per creare un insieme armonico con le linee architettoniche ed il progetto del verde.
Un muro di verde verticale è stato usato sul confine con la proprietà vicina.
Sulla parte posteriore del terrazzo, verso Piazza S. Babila, abbiamo restaurato la parte esterna preesistente, di gusto classico italiano fine 800’, creando un terrazzo più intimo.
All’interno della casa vi sono alcuni omaggi ai maestri del Modernismo architettonico, mixati con un gusto contemporaneo.
Per collegare i due livelli abbiamo disegnato una scala ispirata a Mondrian, rivestita in ottone brunito spazzolato e cerato a mano, con pedate in marmo Silk Georgette, lo stesso usato per il pavimento del piano inferiore.
All’ ingresso e su parte del living vi è una boiserie su disegno in legno di noce italiano, con inserti in ottone brunito, che contiene spazi tecnici, uno sgabellino ribaltabile a scomparsa per sedersi e togliersi le scarpe, una scarpiera, la televisione, mini-bar ed un letto ribaltabile. Parte della boiserie è retro illuminata da strisce led ad intensità variabile. Abbiamo inserito una antica acquaforte, raffigurante il Canal Grande a Venezia, realizzata da Giovanni Brustolon nel 700 su disegno del Canaletto.
Vicino al sofà di Zanotta c’è il camino , inserito in una parete di marmo Petrified Wood e incorniciato da marmo Portoro.
Sul tavolo da pranzo Campo d’oro prodotto da DePadova vi è uno chandelier di vetro colorato dell’artista Laura Bethan Wood edito da Nilufar e alla parete un trittico di Caroline Gavazzi.
Molti sono i rimandi a Giò Ponti, negli arredi e nelle finiture.
Nella cucina, dove abbiamo pensato ad un ambiente vintage e mediterraneo, vi sono le piastrelle disegnate da Ponti per l’Hotel Parco dei Principi a Sorrento, le sedie chiavarine abbinate al celeberrimo tavolo Tulip di Knoll, la credenza anni ‘50 restaurata ed il marmo blu lapislazzulo che riveste anche il bagno ospiti.
Al piano superiore la camera da letto con bagno e salottino.
Qui un’altra boiserie, decorata con vetri colorati e lastre di ottone brunito, contiene(a scomparsa) la cabina armadio ed un guardaroba e una grande porta-pannello pivotante.
Il letto è posizionato di fronte ad una grande finestra che guarda il Duomo e accanto ad esso, per rilassarsi e godere del panorama unico, c’è un salottino formato dalle poltroncine Chinotto disegnate da Caccia Dominioni e dalla chaise-longue LC4 prodotta da Cassina in edizione limitata con cuoio Vuitton, sul tappeto di Giò Ponti in cavallino rieditato da Molteni .
Nel bagno privato, un lavabo costruito su disegno in marmo Calacatta a vena oro, come il rivestimento del bagno e appliques in ottone originali di Giò Ponti.
Foto Andrea Martiradonna www.martiradonna.it
Impresa esecutrice Italyca srl www.italyca.it
Collaboratori: Chiara Moretti e Silvia Soffientini